Sabato 24 inaugurazione del primo campo di Pickleball nell’impianto sportivo del Padel Club Rende in via Marco Polo, 21 a Rende.
Con grande entusiasmo il Presidente dott. Gianpaolo Peluso, dopo 5 anni dal lancio del Padel in città, propone la nuova disciplina del Pickleball. Nelle 2 giornate con l’assistenza degli istruttori sarà possibile cimentarsi in questa nuova disciplina sportiva.
Pickleball: a metà tra tennis e padel, lo sport che ha spopolato negli USA durante la pandemia. In Italia è presente dal 2018
Pickleball: che cos’è e come si gioca
Il Pickelball si gioca sullo stesso identico campo del Badminton; si può giocare in coppia o da soli, al chiuso oppure all’aperto.
Il regolamento è molto simile a quello del tennis, l’unica differenza è che per vincere un torneo bisogna raggiungere 11 punti e aver superato l’avversario di 2 punti. L’obiettivo, come molti sport con la racchetta, è quello di portare la palla oltre la rete e impedire al tuo avversario di respingerla.
Le principali regole del Pickleball sono:
la palla deve rimanere in campo e può fare solo un rimbalzo per lato
il servizio deve essere fatto sulla linea di fondo
il gioco finisce a 11, 15 oppure 21 punti.
Differenze tra Pickleball, tennis e padel
Pickleball, tennis e padel sono simili, ma non sono la stessa cosa; le differenze principali riguardano:
Campo da gioco: il campo da Pickleball è uguale a quello del Badminton, generalmente è lungo 13,40 metri e largo 5,60 metri per il torneo singolo e 6,100 metri per il doppio; quindi è più piccolo rispetto al campo da tennis. Il campo da padel, invece, misura 20 metri di lunghezza e 10 metri di larghezza.
Racchetta: nel Pickleball la racchetta è più piccola rispetto a quella usata nel tennis. E’ piatta, con una forma rettangolare e un’impugnatura più corta. Queste caratteristiche la rendono più vicina a quella usata nel padel, che è larga e con dei fori sulla superficie; anche se in questa disciplina le racchette possono avere tre dimensioni differenti: oversize, media grandezza e piccola.
Pallina: questa è davvero particolare, perché è in plastica dura e con fori; la grandezza è simile alla pallina da tennis e da padel, ma rispetto a quest’ultime è molto più leggera. Per tale ragione, nel gioco outdoor per evitare l’influenza del vento le palline da Pickleball presentano dei fori più piccoli.
Storia e origini
Il gioco è stato inventato nel 1965 dal membro del Congresso degli Stati Uniti, Joel Pritchard, e dal suo amico Bill Bell, durante una vacanza a Bainbridge Island, Washington.
Questo sport è nato come tentativo per riuscire a intrattenere bambini annoiati, usando qualunque attrezzatura fosse a portata di mano. Un decennio dopo si tenne il primo torneo ufficiale di pickleball.
In Italia, invece, è abbastanza recente; basti pensare, che solo nel 2018 è stata fondata l’Associazione Italiana Pickleball (AIP) con sede a Tocco da Casauria, in provincia di Pescara.
Uno sport ancora poco conosciuto tra i più giovani, ma che pian piano sta prendendo sempre più piede; l’obiettivo dei sostenitori del Pickleball è farlo diventare uno sport olimpico.