Serie B: Cosenza e Reggina guardano al prossimo avversario

Anna Franchino

Meno di 24 ore ed il Cosenza partirà per la trasferta di Bolzano dove i lupi affronteranno il Sudtirol, squadra che da qualche settimana ha cambiato guida tecnica affidando le proprie fortune all’allenatore che lo scorso 20 maggio ha centrato l’impresa proprio alle nostre latitudini nella sfida con il Vicenza, Pierpaolo Bisoli. Ma non c’è tempo per i sentimentalismi, ai lupi occorre riprendere il cammino interrotto sabato scorso in casa con il Bari. Non partirà con il gruppo Aldo Florenzi che deve scontare un turno di squalifica. Nell’allenamento odierno hanno svolto lavoro differenziato Sauli Vaisanen, reduce dalla forte contusione rimediata nella gara con il Bari, e Ciro Panico che prosegue nel percorso di recupero dal risentimento muscolare che lo ha costretto al forfait sabato scorso. La squadra di Dionigi dopo l’inizio in crescendo dovrà dimostrare che di essere capace di stupire ancora e riprendere la marcia interrotta bruscamente. Troppo poche le conclusioni a rete nelle prime giornate, se questa è la pecca dei rossoblù, toccherà al tecnico emiliano trovare le soluzioni per risolvere la sterilità in attacco. I supporters dei lupi non faranno mancare il loro supporto macinando kilometri prima della sosta forzata. La reggina invece dopo il passo falso con la Ternana nella seconda giornata di campionato ha premuto forte sull’acceleratore inanellando tre vittorie di fila che hanno permesso al gruppo di mister Inzaghi di guidare la classifica tra i cadetti. L’obiettivo è alla portata di un gruppo che punta alla vittoria del campionato. La dirigenza amaranto ha i piedi ben saldi per terra, ma la sfida casalinga con il Cittadella, grazie anche alla spinta del pubblico del Granillo, potrebbe dare un ulteriore conferma della solidità del gruppo e della voglia di restare in alto.

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