Domani il Cosenza torna al San Vito Marulla per affrontare il Benevento. La gara, per come sanno bene gli appassionati di questo sport e che seguono la serie “B” è importantissima per la compagine silana. I punti in palio valgono oro per i rossoblù che occupano l’ultimo posto in classifica. È probabile, purtroppo, che non ci sarà il pubblico delle occasioni importanti. Anche il gruppo del tifo organizzato “Gli anni 80” diserteranno in polemica con il patron della società. Nulla, insomma, è cambiato: il braccio di ferro tifosi/ società continua. Non occorre essere indovini per pronosticare, con questo clima, quale sarà il destino della compagine silana. È un film già visto proiettato già decine e decine di volte. Così è oggettivamente complicato, maledettamente difficile e desolante immaginare un domani diverso. Cosa accadrà domani? La squadra risentirà delle avversità e della sfiducia intorno ad essa? Che idea si farà il giovane Cortinovis appena giunto in città? Salvarsi, non v’è dubbio, sarà un’impresa, a maggior ragione se la società non provvederà, in tempi brevi, a reperire sul mercato calciatori che, almeno sulla carta, possano alimentare la flebile fiamma della speranza.