Che settimana terribile per il Cosenza, prima la sconfitta a Cremona, poi la conferma dei 4 punti di penalizzazione da parte del Collegio di garanzia del Coni e oggi un’altra batosta, la sconfitta casalinga contro il Cittadella. I Lupi buttano via un’altra chance di rientrare nei giochi salvezza dando il via libera ad una potenziale rivale, adesso lontana così come l’obiettivo stagionale…
Il match è deciso da questo calcio di punizione battuto da Masciangelo apparentemente innocuo che però, complice una impercettibile deviazione, beffa Micai infilandosi nell’angolo alla sua destra. Un gol fortunoso in un avvio di partita scialbo che i rossoblù hanno affrontato in modo confusionario.
La reazione non proprio lucida, infruttuosa per imprecisione, sfortuna e abilità dell’estremo difensore Kastrati… dopo un primo tentativo di Artistico sbarrato dai difensori e la deviazione con il braccio di Venturi sul suggerimento di Rizzo Pinna che ha dato solo l’illusione del gol, l’altra chance per il numero nove, al termine di una bella triangolazione con KUAN, annullata da un intervento miracoloso del portiere albanese…
Nella ripresa identico copione, ma con Maniero protagonista al posto del compagno di squadra infortunato… Decisivo l’estremo difensore prima sul colpo di testa ravvicinato di Artistico, poi sulla conclusione di Florenzi arrivato al tiro al termine di una percussione personale…
Dopo la smanacciata di Micai sul colpo di testa di OKUONKO unico break del Cittadella, ancora un tentativo di Florenzi finito di un soffio a lato e l’ultima speranza di raddrizzare il match con Fumagalli, conclusione al volo da manuale così come l’intervento di Maniero che ha congelato il risultato e dato il via alle bordate di fischi del Marulla, all’indirizzo della dirigenza e della squadra, da troppo tempo bloccata in un incantesimo che sembra senza via d’uscita…