Il pezzo potrebbe iniziare cosi’: siamo alle solite! E’ storia ormai consolidata per il Cosenza da qualche anno a questa parte far coincidere la stagione autunnale con i problemi tecnici. Ancora una volta le scelte fatte in estate si rivelano sbagliate, nel senso che si sceglie un allenatore per poi vedersi costretti a discuterne la validità dopo un cospicuo numero di partite. Così accade che l’attuale tecnico Dionigi dopo aver incassato nelle ultime tre gare altrettante sconfitte, la più clamorosa a Ferrara contro la Spal con un umiliante 5 a 0 , finisce sul banco degli imputati. La tifoseria lo vorrebbe lontano dal San Vito – Marulla e pare che anche il Direttore Sportivo Gemmi protenderebbe per questa soluzione, ma l’ultima parola, come sempre, spetta al presidente Guarascio, il quale proprio questa mattina ha indetto una riunione chiarificatrice, usiamo questo termine, con l’intero staff tecnico. Ora, che cosa si sono detti, quale decisione è stata assunta e quale sarà il futuro di Dionigi, non è dato saperlo, atteso che nulla è trapelato dalla chiacchierata. I più informati protendono per un decisione a tempo e cioè consentire all’attuale tecnico la prova d’appello in occasione della gara casalinga di sabato prossimo con il Frosinone. Si tratta, se così dovesse essere, di una soluzione non soluzione, che non accontenta nessuno, e anzi rinvigorisce le tensioni già in essere nell’ambiente del tifo. A Reggio invece dopo le due sconfitte consecutive, forse qualche certezza è venuta meno, anche se , va detto, la tifoseria fa quadrato intorno alla squadra e al suo tecnico, definendo i due scivoloni, un incidente di percorso.
