Quinto risultato utile consecutivo per il Cosenza che al Marulla contro il Cittadella diretta concorrente alla salvezza, non va oltre il pari. Si dividono la posta in palio dunque e restano appaiate in classifica a 37 punti, con il Venezia che reduce dalla vittoria sul Palermo sale a 39. Viali schiera una formazione rimaneggiata per infortuni e squalifiche e già nelle prime fasi il Cosenza spinge sull’acceleratore e al 12esimo il gol dell’ex D’Urso che la butta dentro con il destro al volo su cross di Marras fa esplodere la gioia dei 7000 presenti sugli spalti. Dopo il vantaggio i lupi cercano disperatamente il raddoppio, ma nel momento migliore dei padroni di casa arriva il gol del pari con Antonucci servito da Vita. Il numero dieci si inserisce bene in area e insacca con il destro sul lato opposto, complice anche la deviazione di Calò che rende per Micai il pallone imprendibile. Dopo aver ristabilito l’equilibrio le due squadre giocano senza troppo mordente e così si va al riposo sul risultato di parità. Nella ripresa caratterizzata dalla girandola di cambi, poche pochissime le occasioni degne di nota. Ci prova Nasti con un sinistro dal limite, pallone alto sopra la traversa. Dall’altra parte è ancora Antonucci a mettere i brividi, riceve in area e sgancia il destro: conclusione velenosa deviata ancora una volta da Calò. Questa volta Micai ci mette una pezza e devia sul fondo. Ed è ancora il numero 1 rossoblù protagonista nei minuti finali quando Ambrosino in verticale serve Antonucci, e lui salva in angolo. Termina così, senza troppi sussulti, un punto prezioso in chiave salvezza come sottolinea anche mister Viali nel post partita.