Quarta vittoria su quattro sfide al Granillo, la Reggina cala il poker e lo fa nel derby contro il Cosenza. Davanti ad oltre 15000 spettatori la squadra di Inzaghi conferma il primato in classifica e riscatta il brusco stop di Modena. Per Dionigi ed i suoi una brutta sconfitta che arriva contro una formazione più attrezzata, ma quello che è mancato è la grinta e la voglia di provarci nonostante tutto. Nove giri di lancette e i padroni di casa sbloccano il risultato con un gran gol di Rivas, che raccoglie il lancio di Ricci e insacca sul primo palo con il destro, facendo esplodere di gioia il Granillo. Gli amaranto sono arrembanti e poco dopo è Di Chiara a spingere sull’acceleratore ma questa volta Matosevic ci arriva e mette in angolo. Timide e disperate le incursioni degli ospiti incapaci di reagire e che in più occasioni rischiano di capitolare, ma si va al riposo con un gol di svantaggio. Nella ripresa la squadra di Inzaghi dilaga e il Cosenza è spettatore non pagante. L’estremo rossoblù ci mette una pezza sulla conclusione ravvicinata di Menez , ma dopo poco non può nulla sul suo destro sopraffino che dalla distanza trova l’angolino basso. 2 a 0 e gara in salita per i lupi che sembrano agnelli al cospetto dei reggini. La rete del ko definitivo arriva 10 minuti più tardi, Pierozzi, stoppa di petto il cross di Di Chiara e insacca con il destro il pallone che chiude virtualmente i conti. C’ è poi il tempo per il palo colpito da Butic di testa sul calcio di punizione di Calò e l’espulsione di Martino per uno schiaffo sulla nuca ai danni di Cicerelli. Il 74esimo derby tra Reggina e Cosenza va alla squadra di Inzaghi che si gode il primato frutto delle 13 reti realizzare con 0 gol subiti in casa, mentre il Cosenza si lecca le ferite.
