Il mix giusto tra giovani talenti e calciatori d’esperienza è questo il segreto per vincere della Reggina che cala il poker di successi e resta saldamente in testa alla classifica del campionato con il Brescia che insegue e non molla la presa. L’applauso del pubblico del Granillo per le vittime del maltempo nelle Marche e poi la gara, i padroni di casa partono subito forte mostrando l’ottimo stato di forma che gli ha permesso il titolo fin qui di miglior attacco del campionato e migliore difesa. Trascorrono 20 minuti e in riva allo stretto esplode la gioia per rete che sblocca il risultato firmata da Gagliolo che con un preciso colpo di testa spiazza Kastrati su assist di Majer. La risposta del Cittadella è timida e sbilenca, mentre gli amaranto danno calcio spettacolo sull’asse Menez – Rivas con la conclusione di Fabbian sbarrata dall’estremo ospite. Mentre allo scadere della prima frazione è Branca ad impensierire i padroni di casa con un destro secco che trova la respinta di Colombi. Nella ripresa dopo una fase iniziale di equilibrio, la squadra di Inzaghi dilaga. Al 58esimo la rete di Fabbian convalidata dal VAR: il centrocampista trova il raddoppio con un’incursione su assist di Menez. Il Cittadella cerca di restare in partita e al 73esimo con la Palla magistrale di Asencio, che pesca in posizione regolare Tounkara, ma la gioia della gol gli viene negata dalla traversa. E poi nel finale è Gabriele Gori a chiudere definitivamente la sfida con questo tap-in semplice su una rasoiata filtrate di Pierozzi.