La gara complicata che ci si aspettava tra Cosenza e Pisa, con i toscani alla ricerca di punti in un momento non felice e il Cosenza voglioso di un successo per migliorare ulteriormente la propria classifica. I rossoblù di Caserta spingono da subito per mandare un segnale immediato all’avversario, l’eroe di Bolzano Frabotta sbatte sul muro alzato davanti all’area piccola e il primo vero pericolo si concretizza dopo circa venti minuti con la conclusione di Mazzocchi dalla distanza respinta dal “vice Nicolas” Loria. Gli ospiti faticano a contenere i lupi e ogni tanto ci scappa il fallo, da giallo quello di Calabresi su Florenzi a pochi passi dall’area di rigore. Poi, dopo il diagonale pericoloso di Arena finito fuori di poco, un nuovo contatto tra Calabresi e Florenzi che determina l’allontanamento del pisano a fine primo tempo…
Nonostante la superiorità l’avvio di ripresa regala un’emozione a favore dei toscani, Bonacina concede il rigore per l’intervento di Giamfy, ma richiamato al Var lo cancella tra le proteste.
Il Cosenza tira un sospiro di sollievo e si porta in vantaggio, Mazzocchi mette al centro per Tutino che di sinistro coglie il palo… e anche il gol…. Nono centro per il numero nove rossoblù che poco dopo ha anche l’occasione per raddoppiare. Filtrante di Forte e scatto possente di Gennaro che però non inquadra la porta. Il Pisa stringe i denti e prova a rientrare in partita, senza Giamfy uscito per infortunio, Caserta deve modificare l’assetto, i toscani non mollano e nei minuti di recupero guadagnano due corner… Al primo pensa Micai con un bell’intervento, il secondo è letale grazie alla rovesciata di Masucci e alla girata di Caracciolo che fa uno a uno a trenta secondi dalla fine gelando il Marulla…