Fino alla fine, il Cosenza ci proverà fino all’ultimo secondo. Non era facile partire ad handicap e non è facile rincorrere, ma i rossoblù di Occhiuzzi stanno meritando di restare in corsa. Lo dicono i numeri: le quattro vittorie e i 13 punti conquistati nel post lockdown, bottino impensabile per una squadra che nella parte più consistente della stagione ha balbettato e raccolto il minimo sindacale.
A Trieste contro il Pordenone i lupi hanno offerto un’altra prova di spessore, in linea con le prestazioni di questa fase e senza le sbavature che hanno compromesso l’uscita infelice a La Spezia. Giusto il tempo di resistere all’approccio grintoso dei padroni di casa che, al minuto 17 di un venerdì 17, il Cosenza si è visto assegnare un calcio di rigore per il fallo di Almici su Emmanuele Riviere…
E’ stato lo stesso bomber francese a realizzare dal dischetto il gol del prezioso vantaggio spiazzando Bindi. Nona rete per l’attaccante ex Monaco, punta di diamante del Cosenza
E son bastati 5 minuti per trovare il raddoppio, con Luca Bittante puntuale sul traversone di Casasola e abile a superare Bindi schiacciando di testa…
Cosenza su di giri e Pordenone alle corde, con Casasola vicino al tris. Bravo stavolta Bindi ad annullare il suo tentativo dal limite.
Nella ripresa l’undici di Occhiuzzi non ha mollato di un centimetro rischiando poco e incassando il gol del 1-2 grazie alla fortunosa deviazione di Cannellone sulla conclusione di Tremolada. La pressione dei ramarri alla ricerca del pari non ha scomposto il solido assetto dei rossoblu… i 3 punti del Rocco sono ossigeno e speranza… a tre gare dal termine tutto può succedere e il Cosenza ha l’obbligo di provarci e la forza per riuscirci…
PORDENONE: Bindi; Almici (31′ pt Tremolada), Camporese, Barison, Gasbarro (1′ st De Agostini); Misuraca (1′ st Vogliacco), Burrai, Pobega (10′ st Mazzocco); Gavazzi (10′ st Bocalon); Ciurria, Candellone. A disposizione: Passador, Di Gregori, Stefani, Chiaretti, Semenzato, Pasa, Zammarini. All. Tesser.
COSENZA: Saracco; Capela, Idda, Legittimo; Casasola (43′ st Corsi), Bruccini, Sciaudone, Bittante (32′ st D’Orazio); Carretta (19′ st Bahlouli), Rivière, Báez. A disposizione: Quintiero, Perina, Lazaar, Broh, Schiavi, Monaco, Kone, Sueva, Prezioso. All. Occhiuzzi.
ARBITRO: Ivano Maggioni di Lecco (Di Gioia – Annaloro). IV UOMO: Daniel Amabile di Vicenza.
MARCATORI: 18′ pt rig. Rivière (C), 23′ pt Bittante (C), 21′ st Tremolada (P).
NOTE: Gara giocata a porte chiuse allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: 16′ st Barison (P). Angoli: 2-3 (pt 1-3). Recupero: 1′ pt; 4′ st.