La doppietta del giovanissimo Bernabè apre e chiude la sfida tra Cosenza e Parma che finisce nel peggiore dei modi per i rossoblù. I padroni di casa non riescono a cominciare l’ultimo ciclo di partite della stagione con un risultato utile e restano ancorati a quota 24 punti. Il gol del talento spagnolo è frutto di una bella giocata in collaborazione con l’esperto Goran Pandev, il Cosenza non riesce ad opporsi alla discesa del classe 2001 né allo scambio con l’ex laziale e per Matosevic non c’è nulla da fare… Il Cosenza si scuote e sotto la pioggia battente macina gioco e sfiora il pareggio con Vaisanen prima e Larrivey poi.
Ci sarebbe anche un calcio di rigore assegnato da Marini per questo intervento su Laura, ma il Var ancora una volta fa fare marcia indietro al direttore di gara perché il primo contatto falloso è proprio dell’attaccante francese.
Anche nella ripresa l’approccio del Cosenza è infelice e il Parma raddoppia con Danilo lasciato tutto solo, libero di incrociare e superare per la seconda volta Matosevic. Il Cosenza rischia di sbandare ma si riprende e mette alle corde il Parma, prima Laura sfiora di testa senza impensierire Turk. Poi ci prova dalla distanza Venturi e l’estremo difensore sventa smanacciando sulla traversa.
È un monologo dei rossoblù che però non riescono a concretizzare come spesso è accaduto in stagione. Fino al all’incursione di Florenzi che nel giorno del suo compleanno si regala il fallo da rigore. Larrivey dagli undici metri non sbaglia a la partita si riapre. Anzi i rossoblù hanno due occasioni per agguantare il Parma ma le sprecano. Bernabè invece è implacabile la chiude lui con un’azione strepitosa e un diagonale vincente. Il Parma vince e per il Cosenza è già tempo di pensare alla Spal…
Resta in testa alla classifica la Cremonese, in attesa della gara del Monza, dopo la gara dello Zini con la Reggina ma non riesce a superare gli amaranto che approfittano della superiorità numerica per riagguantare la partita. Il primo tempo è molto equilibrato, in avvio di gara il protagonista è Carnesecchi, che respinge la conclusione a botta sicura di Amione, su cross dalla sinistra di Hetemaj. La Cremonese risponde con il colpo di testa di Okoli, ben servito da Zanimacchia in area: palla che finisce alta. Nella ripresa i padroni di casa sbloccano la gara grazie alla rete del centravanti Ciofani che si gira bene e di sinistro brucia tutti siglando l’uno a zero. La squadra di Pecchia resta in 10 al 70’ per l’espulsione di Crescenzi e subisce il pari su rigore, procurato da Kupisz e trasformato con freddezza dal dischetto dall’attaccante bulgaro Galabinov a dieci minuti dal termine.