L’affollato incontro presso il Liceo Scientifico Fermi -Polo Tecnico Brutium è stato la degna conclusione del primo Training Camp di Sila3Vette Winter Challenge, il più famoso raid invernale d’Europa, che ha avuto per ospite d’eccezione Marco Olmo, una vera leggenda nel mondo del trail running. Olmo è stato il testimonial del Camp organizzato dal team di Sila3Vette, che da nove anni va in scena nel Parco Nazionale della Sila nel periodo di fine febbraio. Una gara dove la forza mentale è l’unica chiave per riuscire quando il fisico cede per percorrere lunghe distanze in ambienti montani, anche con la neve, correndo, pedalando o sciando.Il Camp Trail si è svolto da venerdì a domenica a Camigliatello Silano, mentre Olmo ha avuto modo di essere accolto nell’istituto superiore lunedì. Insieme a lui per parlare di Sport l’On. Katya Gentile, consigliere regionale Calabria e presidente VI commissione sport, politiche giovanili, turismo, risorse naturali; il dott. Angelo Leone, dirigente medico cardiologia interventistica dell’Ospedale Annunziata di Cosenza; il prof. Giuseppe Guzzo, ideatore della Sila3Vette. Entusiasta dell’incontro la Dirigente Scolastica Rosita Paradiso che ha coinvolto le classi dell’indirizzo management dello sport. L’incontro a scuola ha avuto come focus, oltre alla conoscenza di Marco Olmo, momenti di riflessione per affrontare tematiche come il valore del patrimonio del nostro territorio, il potenziale che lo sport può avere nel generare anche lavoro e il concetto dello sport come stile di vita e prevenzione cardiologica.Il camp prevedeva al mattino di sabato e domenica due uscite mattutine di corsa, su percorsi prestabiliti rispettivamente di 13 e 15 km dove Olmo, alla bella età di 76 anni, ha mostrato tutta la sua forma fisica e mentale: “’Nella corsa gli ultimi non sono certo meno degni dei primi – ha raccontato agli altri partecipanti nel corso dei due incontri pomeridiani, dove ha ripercorso le fasi salienti della sua carriera dal punto di vista della motivazione e della spinta che porta ad affrontare le lunghe, se non lunghissime distanze – Anzi per certi aspetti, lo sono anche di più. Arrivano fino in fondo, correndo molte ore in più di quelli che sono in testa. Arrivano fino in fondo anche se sanno, fin dall’inizio, che non avranno mai una medaglia al collo…ma corrono comunque”.L’organizzazione della Sila3Vette con l’ideazione dei camp intende raggiungere un doppio obiettivo: promuovere il territorio usando l’immagine di atleti iconici affinché possano richiamare l’attenzione di un’utenza sempre più vasta ed extraterritoriale e allargare gli orizzonti del raid, creando giornate formative in contesti naturali della montagna calabrese ed incontri tematici con gli studenti. Guzzo, oltre che essere Presidente della Tmc360 Sport che organizza la Sila3Vette è responsabile regionale dell’ente di promozione sportiva Opes Italia per il settore turismo invernale. Il turismo sportivo è un fenomeno in forte crescita, del resto Sila3Vette riesce ad attrarre sul territorio ormai da nove anni un flusso costante di presenze provenienti di ogni luogo d’Italia e d’Europa. L’appuntamento con la prossima edizione della Sila3Vette Winter Challenge è per il periodo dal 18 al 23 febbraio, con le sue 5 distanze, dal percorso “Aria” di 260 km fino a quello innovativo e notturno di 9 km.Per informazioni: https://www.sila3vette.com/
Sila3Vette Training Camp con la partecipazione del campione di trail Marco Olmo
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