Quando suona la campanella, oltre 230 mila studenti varcano l’ingresso nelle scuole calabresi: i piccoli con il fiocco, i grandi con lo zaino sulle spalle…è il primo giorno che si consuma tra le emozioni dei genitori che sperimentano il distacco dai propri figli e l’entusiasmo per una nuova avventura vissuta dagli studenti, non ci sono le mascherine, finalmente e nemmeno la Dad, orribile escamotage per evitare il contatto e i contagi. E’ un anno nuovo, in tutti i sensi, agognato da oltre due anni. Un anno in cui si parlerà di scuola, materie da studiare, interrogazioni e profitti. E’ un anno nuovo, anche per gli insegnanti anche loro usciti dal tunnel dell’impossibilità nello svolgere il proprio lavoro. Oggi è il giorno della rinascita che porta con sé orizzonti luminosi e speranze. A Rende presso la Scuola secondaria di Primo Grado Pierre De Coubertin a dare il benvenuto ai nuovi iscritti l’orchestra che ha regalato un momento di svago e divertimento coinvolgendo anche i neo studenti. Istituti aperti in ogni dove della Calabria per la solennità dell’inizio celebrato anche dalle istituzioni, con il messaggio rivolto a tutti dal presidente della Regione Roberto Occhiuto e affidato ai canali social. A Catanzaro nell’Istituto comprensivo Casalinuovo è suonata la prima campanella, anche qui l’accoglienza delle prime classi è stata affidata all’orchestra, che ha regalato un accompagnamento musicale per augurare un buon inizio.