Sei tombe “a cappuccina”, risalenti presumibilmente all’epoca romana, sono state scoperte a Cosenza. Il ritrovamento è avvenuto a seguito di alcuni scavi preventivi da parte dell’Enel sotto la guida della Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici di Cosenza. All’interno delle tombe erano presenti alcuni reperti storici che sono stati recuperati e inviati ai laboratori della Soprintendenza, dove gli archeologi avvieranno gli studi preliminari sui materiali per stabilire l’esatto periodo storico a cui risalgono. Si tratta, in particolare, di oggetti che completano i corredi funerari. La Soprintendente di Cosenza, Paola Aurino, si è detta “felicemente sorpresa e soddisfatta per la scoperta”.