Si è spento all’età di 74 anni Monsignor Francesco Nole’ Arcivescovo di Cosenza- Bisignano . Dal 30 agosto scorso si trovava ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Il prelato da qualche mese combatteva contro un male incurabile che gli aveva aggredito il fegato. In questi mesi di caldo intenso si era trasferito a Lorica dove trascorreva le sue giornate in solitudine e in preghiera. L’ ultima apparizione in pubblico risale alle celebrazioni per gli 800 anni della Cattedrale di Cosenza, nel corso delle quali aveva tenuto una apprezzata omelia alla presenza del Nunzio Apostolico , il cardinale Parolin. Il 15 maggio del 2015 è stato nominato arcivescovo della diocesi di Cosenza-Bisignano , in sostituzione di Monsignor Salvatore Nunnari. Il suo avvento ha coinciso con una profonda rivisitazione degli assetti clericali della diocesi. Nolè si è approcciato ai suoi fedeli con umiltà e rispetto promuovendo iniziative volte a tutelare l’immagine della chiesa cosentina, attraversata negli anni da forti fibrillazioni . E’ stato protagonista principale dell’elaborazione del lungo e articolato programma volto ad evidenziare con forza in tutto il Paese la gioia della comunità cosentina per gli 800 anni del Duomo di Cosenza. Non puo’ non essere ricordato anche per l’opera meritoria svolta in occasione del lungo lockdown nel corso del quale la chiesa è stata vicina ai sofferenti e ai ceti meno abbienti attraverso l’istituzione della Caritas. Carattere schivo, riservato, mai sopra le righe. Ha sempre preferito il silenzio al clamore. La morte è sopraggiunta intorno alle 15 di oggi dopo giorni di intensa sofferenza. Solo pochi giorni fa la Curia aveva invitato i fedeli a pregare per il padre della chiesa cosentina.