Spacciandosi per ginecologo, dal 2017 ad oggi avrebbe violentato almeno 63 donne, tra le quali anche una minorenne: un medico cardiologo è stato arrestato a Soverato, nel catanzarese, dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.
Le violenze sessuali sarebbero avvenute nello studio del medico, a Soverato. L’indagine, condotta dal Nor – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Soverato, è stata avviata a seguito della denuncia sporta da una ragazza di 20 anni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il medico si sarebbe finto un ginecologo, specializzazione che però non avrebbe mai conseguito e, col pretesto di effettuare delle visite, avrebbe abusato delle pazienti costringendole o inducendole ad avere dei rapporti sessuali. Avrebbe preteso poi il pagamento del corrispettivo per l’attività “professionale” svolta. Il medico, inoltre, avrebbe registrato dei video dei suoi incontri, trasferiti e memorizzati su dispositivi elettronici criptati. Al cardiologo i militari hanno sequestrato alcuni telefoni cellulari e computer.
Le vittime delle violenze sono state identificate grazie alle immagini riprese dalla telecamera installata nello studio del professionista. Le indagini nei confronti del medico sono ancora in fase preliminare. Al medico cardiologo vengono contestati i reati di violenza sessuale, pornografia minorile, interferenze illecite nella vita privata e truffa.
Violenze sessuali su 63 pazienti, arrestato falso ginecologo a Soverato
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