In questa fase assai delicata dell’emergenza coronavirus, secondo Santo Biondo, segretario dell’Uil calabrese, la Regione, le altre strutture e le istituzioni competenti devono mettere in campo azioni più incisive, come l’inasprimento delle misure restrittive, la predisposizione di un piano straordinario anti contagio, l’ attuazione puntuale del protocollo di sicurezza nelle attività produttive, stop alle polemiche strumentali per ritrovare unità di intenti. “Una fase che, senza voler produrre allarmismo o volendo indagarne le cause ma analizzando i dati statistici – sottolinea Santo Biondo – si segnala per una crescita preoccupante, nella giornata di ieri, della curva dei contagi. Questi numeri devono farci capire che la Calabria deve irrobustire le misure messe in campo sino ad oggi, per evitare di trovarsi impreparata davanti ad un aumento imprevedibile dei contagi”.
Coronavirus, Biondo (Uil): necessarie misure più incisive
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