Cosenza, Kanoute in rampa di lancio

Al minuto 11 ha preso palla e ha fatto impazzire il Marulla con uno slalom tra i suoi ex compagni… poteva essere il gol della domenica e forse le cose tra Cosenza e Pescara sarebbero andate diversamente. Invece è stata solo una grande azione personale, quella di Frank Kanoutè che ha preso palla poco dopo il centrocampo e dopo aver saltato un po’ di uomini ha concluso in porta costringendo Fiorillo alla deviazione. “E’ vero – dice il calciatore rossoblù – conosco bene i miei ex compagni, Fiorillo è stato bravo, peccato”.
Peccato davvero, ma resta il fatto che la prestazione del ragazzone senegalese è stata molto positiva così come quella precedente contro la Salernitana. Il pubblico apprezza le giocate del gioiellino di proprietà del Pescara giunto in Italia sotto l’egida della Juventus, l’impressione è che possa crescere e diventare un elemento imprescindibile nel centrocampo di Piero Braglia non necessariamente come alter ego di Leandro Greco. “Mi piace il clima che si respira allo stadio, tanta gente e tanto calore. Siamo stati solo sfortunati fino ad adesso”.
Il punticino raccolto nelle prime tre partite rappresenta un bottino misero quanto ingiusto per i lupi che hanno giocato alla pari con gli avversari e pagato dazio per sfortuna e decisioni sfavorevoli.
A Benevento il Cosenza proverà a invertire la rotta contro ogni pronostico e Kanoutè sa già a chi dedicare un successo o un gol. “Quando era in vita mia nonna le avevo promesso che mi avrebbe visto in tv, già da sabato cercherò di dedicarle un gol”.
foto: ilcosenza.it