La Seatt può’ tornare ad occuparsi del servizio cup dell’ospedale di Cosenza, nelle more di un nuovo pronunciamento del tribunale ordinario di primo grado. Questa la decisione del Consiglio di Stato in merito al ricorso presentato dalla cooperativa contro commissario, ospedale e regione. Annullata, dunque, l’ordinanza del Tar che aveva invece dichiarato definitivamente cessato il rapporto tra la cooperativa e l’azienda ospedaliera di Cosenza in relazione alla scadenza del contratto al 30 novembre 2019 e non più prorogato. Proprio dopo la decisione del Tar, la Seatt aveva licenziato 47 dipendenti, padri e madri di famiglia che dopo quasi 20 anni di lavoro si sono ritrovati senza stipendio e senza occupazione. Una situazione che ha determinato anche disservizi al cup, al ticket del pronto soccorso, al protocollo e negli altri settori gestiti dai dipendenti della Seatt. Adesso il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della cooperativa che potrà tornare ad espletare i servizi esternalizzati dell’azienda ospedaliera di Cosenza. Ma cosa ne sarà dei 47 lavoratori licenziati? Saranno nuovamente assunti?
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