I Carabinieri di Mileto, coordinati dalla Procura di Vibo Valentia e da quella per i Minorenni di Catanzaro, hanno individuato in due ragazzi del luogo, di 19 e 17 anni, gli autori del danneggiamento della targa esposta nel Municipio di Mileto con la scritta “Qui la ‘ndrangheta non entra. I Comuni calabresi ripudiano le mafie in ogni sua forma”.
La targa, apposta alla fine del 2021 e donata dal Consiglio regionale nell’ambito di una specifica campagna di sensibilizzazione, è stata deturpata rendendo illeggibili i riferimenti alla ‘ndrangheta e alle mafie.
Subito dopo la denuncia del primo cittadino, Salvatore Fortunato Giordano, i Carabinieri hanno visionato i filmati dei sistemi di videosorveglianza comunali e privati presenti sul posto, individuando due giovani, già noti alle forze dell’ordine.