La Corte dei Conti ha assolto in appello l’ex sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e gli ex assessori comunali Rosaria Succurro, Carmine Vizza, Francesco De Cicco, Luciano Vigna e Nicola Mayerà in relazione ad un procedimento del 2015 relativo alla nomina di dirigenti esterni e componenti dello staff. L’ipotesi d’accusa era di danno erariale. Assolti anche tre funzionari comunali, in carica all’epoca dei fatti: Giampiero Gargano, Ugo Dattis e Lucio Sconza.
Secondo l’accusa, il danno erariale di più di mezzo milione di euro sarebbe scaturito a seguito di una serie di accertamenti dopo le segnalazioni trasmesse alla Procura regionale della Corte dei Conti da parte della segreteria del sindacato dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali di Mongrassano. Il sindacato aveva denunciato infatti l’instaurazione di rapporti a tempo determinato presso gli uffici del primo cittadino, nonostante l’amministrazione fosse in una fase di predissesto.