Sono stati consegnati oggi, all’istituto comprensivo Spirito Santo di Cosenza, una decina di computer per agevolare la didattica a distanza dei bambini e ragazzi più fragili. È il primo risultato concreto della campagna di raccolta fondi “100 computer per le scuole” avviata dal Coordinamento Educativo Cosenza per contrastare la povertà educativa. Si tratta di alcuni pc desktop, rigenerati dall’associazione Verdebinario e destinati alle case famiglia e di notebook. Altri nove computer portatili sono già stati ordinati e presto saranno consegnati. L’istituto Spirito Santo è la scuola capofila della raccolta fondi, i computer e dispositivi che verranno man mano acquistati saranno distribuiti nelle diverse scuole secondo necessità. Il Coordinamento Educativo Cosenza, infatti, tramite l’assessorato alla Scuola del Comune, ha somministrato, agli istituti comprensivi della città, un questionario per mappare l’esistente. Dai primi dati è emerso che, in alcune zone, il 31% dei bambini e delle bambine di scuola primaria non è stato mai raggiunto dalla didattica a distanza o lo è stato in modo discontinuo. Nelle scuole secondarie di primo grado la percentuale arriva al 40,26. “In un tempo così difficile per la nostra comunità- afferma il dirigente dell?Istituto Comprensivo “Spirito Santo- Massimo Ciglio- in cui per alcune istituzioni la cura delle barche da diporto viene prima dell’attenzione e della cura dei nostri ragazzi, rincuora e incoraggia constatare che scuole, famiglie e associazioni si uniscono nel tentativo di formare un’alleanza educativa capace di affrontare la complessa e difficile situazione attuale. “
Il 31% dei bambini non raggiunto dalla Didattica a distanza
419
articolo precedente