La famiglia di Davide Ferrerio, il ventenne bolognese in stato di coma dopo avere subito un’aggressione a Crotone lo scorso 11 agosto, “invita tutti gli organi di informazione ad evitare di diffondere ancora le immagini terribili del pestaggio, che rappresentano per i congiunti del ragazzo un martirio”. Lo fa attraverso l’avvocato che l’assiste, Gabriele Bordoni. “Il riproporsi di immagini di quel tipo significa incrementare il dolore e la tragedia”, dice l’avvocato. Il giovane è ricoverato in Rianimazione all’ospedale Maggiore di Bologna.