Ritorna in carcere l’avvocato ed ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli, imputato nel maxiprocesso Rinascita Scott per concorso esterno in associazione mafiosa. Il Tribunale collegiale di Vibo Valentia ha accolto una richiesta della Dda di Catanzaro che ha evidenziato il pericolo di reiterazione del reato per Pittelli.
Pur in regime di arresti domiciliari (il 15 novembre scorso li aveva riottenuti dopo essere stato nuovamente arrestato in carcere per altra operazione, denominata “Mala Pigna”), Giancarlo Pittelli, secondo l’accusa, li avrebbe violati comunicando con l’esterno ed in particolare spedendo una lettera al ministro Mara Carfagna, alla quale intendeva denunciare il suo stato detentivo e invitandola a mettersi telefonicamente in contatto con lui. Una violazione dei domiciliari, a processo in corso, che ha indotto la Dda di Catanzaro a chiedere ed ottenere dal Tribunale collegiale di Vibo Valentia il ripristino della detenzione in carcere.