La Sala Petraglia della Camera di Commercio di Cosenza ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della relazione del primo stato di avanzamento del progetto Wolfnet SILA – Misure coordinate per la tutela del lupo nel Parco Nazionale della Sila. Il progetto finanziato dall’Ente Parco attraverso fondi messi a disposizione della Direttiva del Ministero dell’Ambiente, realizzato da Legambiente Onlus in collaborazione con GREENWOOD Soc. Coop e CAMMINASILA e si avvale del contributo del Parco nazionale della Majella e della Rete Wolfnet delle aree protette, dei Carabinieri Forestali e dell’Università di Roma.
Gli obiettivi del progetto: migliorare le conoscenze scientifiche, analizzare l’impatto esercitato dalle popolazioni lupine, contenere le operazioni di bracconaggio, e non per ultimo sensibilizzare ad informare le comunità locali favorendo una valorizzazione del territorio.
A descrivere le prossime attività, Barbara Carelli, funzionario tecnico per l’Ente Parco della Sila, che definisce il progetto come un progetto tecnico, pratico, sperimentale, che si basa su un contatto diretto con il territorio. “Il logo WOLFNET, racchiude nella sua immagine il brand, il simbolo che il lupo rappresenta per il territorio silano” ha affermato la Carelli.
A chiudere gli interventi Giorgio Maria Borrelli, Comandante Regionale Carabinieri Forestali, che ha sottolineato una caratteristica importante del nostro territorio, perché la Calabria risulta essere una delle regioni più parchizzate di Italia dove la tutela dell’ambiente e della biodiversità può fare la differenza e determinare un passaggio netto tra passato e futuro.
Parco Sila, presentato progetto Wolfnet
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