Piante sradicate nel cosentino, sequestrata area di 15mila metri quadri

Rosalba Baldino

I carabinieri forestale di Cerzeto, nei giorni, hanno posto sotto sequestro una area di 15mila metri quadrati nel comune di San Marco Argentano in località “Maiolungo”. Sull’area sarebbero stati eseguiti dei lavori abusivi di movimento terra.

Il controllo effettuato dai militari ha evidenziato che per effettuare tali lavori sarebbe stata sradicata la vegetazione preesistente consistente in un’area boscata di essenze quercine con presenza di macchia mediterranea. I lavori abusivi, stante a quanto certificato dai carabinieri forestali, sarebbero stati eseguiti dal proprietario del terreno senza alcuna autorizzazione in una area sottoposta a vincolo paesaggistico – ambientale, per la quale è necessaria l’autorizzazione dell’Ente competente, ovvero la Regione Calabria oltre all’autorizzazione edilizia. I carabinieri forestali, a seguito del controllo, hanno sottoposto a sequestro, oltre all’area, una macchina operatrice e un camion con rimorchio. Inoltre hanno deferito all’autorità giudiziaria il proprietario del terreno, appartenente ad una società agricola della zona, l’Amministratore della stessa società agricola e l’autore materiale dei lavori.

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