Raid punitivi a Rossano: 4 arresti

Nel luglio scorso tre violenti pestaggi avvenuti a distanza di poco più di 24 ore l’uno dall’altro in pieno giorno e in pieno centro a Rossano. In uno di questi fu vittima Gennarino Acri, fratello dell’ex boss Nicola, conosciuto come “occhi di ghiaccio”, oggi collaboratore di giustizia. Aggressioni di inaudita violenza con mazze da baseball . I veicoli delle vittime, ritenuti appartenenti al clan Acri-Morfo’, furono danneggiate a colpi di bastone e fu anche incendiato un ciclomotore. Uno dei pestaggi, inoltre è stato compiuto alla presenza della moglie e della figlia minore della vittima. Dopo i due fermi effettuati il 27 luglio scorso, adesso salgono a quattro le persone arrestate con l’accusa di di aver preso parte ai raid punitivi. L’ordinanza, eseguita dai carabinieri di Cosenza e del reparto territoriale Corigliano Rossano, è stata emessa dal Gip su richiesta della DDA di Catanzaro.
Episodi eclatanti compiuti probabilmente per affermare l’egemonia sul territorio. Dopo le aggressioni gli inquirenti sequestrarono a carico degli indagati tre mazze da baseball, un bastone ed una tanica di benzina: “strumenti” che si ritiene siano stati usati appunto nella spedizione punitiva.