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Boom di presenze al Parklife per il primo maggio. “Le immagini dei tanti giovani che, giunti da ogni parte della regione, hanno invaso in maniera colorata e festosa il parco fluviale ci restituisce l’immagine di una città che in questi anni è divenuta punto di riferimento culturale per la Calabria”.
Ad affermarlo in una nota stampa il sindaco di Rende Marcello Manna all’indomani della partecipatissima settima edizione di Parklife, festival promosso da Be Alternative e Wish e patrocinato dall’amministrazione comunale.
Stimate diecimila presenze, “festeggiare così il Primo maggio, dopo due anni di attesa, ci fa ben sperare in una ripresa che nella nostra città è partita da tempo facendo di Rende polo economico attrattivo. Non potevamo iniziare in maniera migliore questa Primavera Rendese che vedrà nel corso del mese susseguirsi una serie di eventi di caratura internazionale che concorrono a sostenere in maniera integrata lo sviluppo del nostro territorio. Come amministratori della cosa pubblica, siamo chiamati ad agire in modo da offrire alle giovani generazioni prospettive concrete di realizzazione dando loro la possibilità di poter dare una nuova narrazione della nostra terra”, ha proseguito il primo cittadino.
Ben otto ore di musica no stop con, ad esibirsi, numerosi deejays. Ospiti dei due palchi anche Boosta dei Subsonica , MarkAntonio e Dj Lugi per uno degli eventi più attesi della stagione: “è stato un importante segnale di ripartenza – ha concluso il sindaco- non solo per il pubblico, ma anche per i tanti lavoratori di questo settore, fortemente penalizzato dalla pandemia: sono stati più di 170 le figure professionali tra artisti, maestranze, professionisti e tantissime aziende a lavorare per la perfetta riuscita dell’evento, che ha generato inoltre un importante indotto su tutto il territorio dell’area urbana. Un plauso va agli organizzatori, alla Polizia Municipale e alla Rende Servizi che hanno, in sinergia, concorso alla perfetta riuscita dell’evento”,