Sono in sciopero i circa 300 lavoratori dei Consorzi di bonifica di Mormanno, di Trebisacce e di Scalea.
La protesta attuata con un presidio nella sede del consorzio di Mormanno a Cammarata di Castrovillari proseguirà, affermano, a oltranza fino a quando non si otterranno garanzie sul pagamento delle spettanze arretrate. “Le motivazioni di questa protesa – sostengono in una nota congiunta, Federica Pietramala (Flai Cgil), Antonio Pisani (Fai Cisl) e Marco Stillitani (Filbi Uil) – sono riconducibili allo stato di particolare drammaticità in cui versa la totalità delle lavoratrici e dei lavoratori dei Consorzi di bonifica che, a causa della mancata corresponsione di numerose mensilità arretrate, non riescono più a garantire i servizi a proprie spese visti anche gli ultimi rincari dei prezzi del gasolio”.
Sciopero lavoratori consorzi Mormanno, Scalea e Trebisacce
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