Cade ancora il Pisa, anzi crolla sotto il colpo, uno e ben assestato della Reggina che espugna l’arena Garibaldi con un gol di Canotto. Maran deve fare i conti ancora una volta con l’emergenza, i nerazzurri perdono anche Gliozzi prima della gara e schiera Sibilli in posizione avanzata. Inizia bene il Pisa, ma è la Reggina che sfiora il vantaggio con Fabbian che servito da Majer di colpisce di testa e trova la risposta pronta di Nicolas che alza sulla traversa. Lo zero a uno si materializza però al 25’: Crisetig taglia il campo con un lancio tesissimo e Canotto elude la marcatura di Beruatto, inserendosi e trovando il gol dell’1-0. Accusa il colpo la squadra di Maran che si ferma e non produce nulla di buono per tutta la frazione. Al 43′ un’altra incursione di Rivas semina il panico nella retroguardia avversaria, ma il suo destro termina ampiamente fuori misura.
Nella ripresa Maran passa di fatto al 4-2-3- 1 e dopo 30 secondi di gioco il Pisa pareggia con Masucci, sfruttando un contropiede di Tramoni, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Poi Nicolas salva la situazione con un intervento molto difficile, dopo che il pallone era sbucato da una selva di gambe sul calcio di punizione battuto da Di Chiara. Occasione per i padroni di casa con il contropiede impostato da Morutan, Tramoni converge e lascia partire un destro che viene respinto da Colombi. La squadra di Maran prova a riequilibrare il risultato nell’ultimo quarto d’ora, ma non arrivano tiri in porta, il Pisa va a rapporto dai propri tifosi, la Reggina festeggia il primato sotto il settore ospiti.