Altra “spaccata” a Cosenza, colpito un bar di Via Popilia

Stamattina al bar Filippelli si cerca di lavorare come se nulla fosse e i clienti giocano il superenalotto e consumano un caffè come al solito, ma non è un giorno qualunque, la signora Adele è stata svegliata nel cuore della notte perchè il suo bar che gestisce da decenni ha subito un duro colpo. Alcuni passanti l’hanno avvisata dell’avvenuto furto. Qualcuno ha sfondato saracinesca e infissi con un automezzo. La tecnica della spaccata, utilizzata sempre più spesso ha fatto un’altra vittima, come sette giorni fa in un bar di contrada Cutura a Rende e, ancora nella zona di via Popilia il 10 settembre scorso, quando è stato preso di mira un tabacchino. Il bar è a due passi dal comando della Polstrada, eppure due anni fa proprio in quest’area altri malviventi asportarono il bancomat dell’ufficio postale utilizzando un grosso mezzo meccanico. Questa volta a far gola alla banda le slot machine e una macchinetta “cambiasoldi”, solo una slot è rimasta al proprio posto. I ladri sono andati via subito dopo aver caricato la refurtiva sul mezzo utilizzato per sfondare la saracinesca e gli infissi, forse un grosso suv modificato e rinforzato.
Il locale non è munito di telecamere, ma nella zona ce ne sono diverse dunque le immagini potrebbero aiutare gli inquirenti a risalire agli autori del furto, che non è il primo nel locale della donna, infatti qualche anno fa altri malintenzionati sono penetrati nel bar attraverso un foro praticato nel muro. Anche allora prelevarono i soldi delle slot.