Autisti 118: “Perchè non ci assumete”

La carenza è accertata… Si sa dal maggio scorso che mancano autisti del 118 sul territorio provinciale di Cosenza. Un fabbisogno quantificato in 26 unità per il sistema in in funzione che però crescerebbe di un’altra ventina di unità se si aprissero, così come previsto, le nuove postazioni Pet. Questa mattina una delegazione di autisti inseriti nelle graduatorie ha manifestato davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria cosentina per tentare di smuovere la situazione di stallo che perdura nonostante il Commissario Cotticelli abbia decretato lo scorrimento delle graduatorie e ci sia anche un sollecito diretto proprio all’Asp bruzia.
“In maniera pacifica, ha spiegato il portavoce Francesco Spadafora, “siamo qui e vogliamo capire cosa impedisce la dirigente di farci lavorare. Le idee che ci siamo fatti sono tante e confuse, la certezza è che non stiamo lavorando e qualcuno sta ostacolando questo processo”.
Lo scorrimento della graduatoria – dicono gli autisti – permetterebbe anche di risparmiare considerato che le lacune nel servizio vengono coperte oltre che costringendo gli operatori a turni massacranti anche con l’utilizzo di personale proveniente dalle associazioni private con costi esorbitanti per l’azienda.