Inchiesta piscina Crotone, revocato divieto dimora per dirigente

Gianluca Pasqua

Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto il ricorso presentato da Giuseppe Germinara ed ha revocato la misura del divieto di dimora a Crotone che era stata disposta da un’ordinanza del gip in seguito all’indagine sull’affidamento della piscina olimpionica di via Giovanni Paolo II.

Giuseppe Germinara è indagato per abuso d’ufficio in concorso con il sindaco Ugo Pugliese ed all’assessore Giuseppe Frisenda (che si sono dimessi dai loro incarichi), l’ex assessore Salvatore De Luca e l’ex dirigente Gianfranco De Martino ed i rappresentanti del consorzio Daippo, Daniele Paonessa ed Emilio Ape.

Germinara è stato l’unico degli indagati che avevano il divieto di dimora a ricorrere al Tribunale del riesame (a Pugliese, Frisenda e Paonessa era stato revocato dal gip dopo le dimissioni dai loro incarichi). Per Germinara i giudici del Riesame hanno ritenuto valida la memoria difensiva depositata dagli avvocati Nicola Rendace e Mario Germinara nella quale si chiarivano i fatti contestati e venivano colmate alcune lacune documentali come quella relativa alla pubblicazione all’albo del Comune dell’affidamento provvisorio della piscina o all’indizione nei tempi di legge della gara ad evidenza pubblica. Le motivazioni del Tribunale del Riesame si conosceranno nei prossimi giorni.

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