La tregua estiva è finita… il parco acquatico di Rende torna alla ribalta per qualcosa di negativo dopo l’inaugurazione e l’apertura al pubblico che ha fornito all’utenza dell’area urbana un utilissimo servizio sfruttato da migliaia di persone. Come un fulmine a ciel sereno è arrivato alla nostra redazione un comunicato firmato dal comitato spontaneo “Pacco” acquatico (sì proprio Pacco e non Parco) composto da lavoratori che hanno prestato la propria opera all’interno della struttura di contrada santa Chiara. Ebbene questi dipendenti lamentano di non aver ricevuto lo stipendio o parte di esso dal mese di maggio 2019.
Il comitato dichiara di avere l’intento di informare il territorio e chiedere spiegazioni ai soggetti interessati pretendendo risposte veritiere, non come è accaduto fino ad oggi.
I componenti del comitato annunciano di avere l’intenzione di rivelare i nomi di tutti coloro che hanno preso parte a quello che definiscono l’ ennesimo esempio di cattiva gestione dei fondi pubblici finiti nelle mani di pochi incompetenti.
L’appello dei lavoratori del Parco Acquatico
414
articolo precedente