Il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Carlo Sibilia mette la propria firma sul protocollo di intesa che dà il via all’operazione di demolizione degli immobili abusivi di Cassano allo Jonio, è il momento atteso da mesi, da quando l’esponente del governo durante la visita istituzionale del 29 gennaio scorso annunciò la volontà di dare un segnale forte in un contesto territoriale complesso come quello di Cassano.
Gli immobili abusivi che saranno oggetto di valutazione al momento sono 52, ma il programma delle demolizioni che saranno effettuate dai vigili del fuoco, sarà stilato nelle prossime ore al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Questa procedura dovrebbe consentire di ripristinare la legalità in tempi brevi e con costi, addebitati al Comune di Cassano Jonio, esigui, rispetto a quelli scaturiti da una procedura d’appalto».
L’operazione che potrebbe essere la prima di una serie di attività simili in diverse zone della Calabria deriva dal controllo del territorio eseguito dai militari del Reparto del Gruppo della Guardia di Finanza di Sibari che due anni fa avevano accertato e segnalato all’allora Amministrazione comunale di Cassano Jonio, diverse situazioni di irregolarità con immobili e terreni non accatastati.
L’esecutivo, poi, venne sciolto per infiltrazioni mafiose e ad occuparsi della questione è stata la subentrante Commissione straordinaria che ha adottato la deliberazione riguardante l’Atto di Indirizzo in materia di Opere edilizie abusive, dal momento che l’abusivismo diffuso ha evidenziato anche una considerevole sacca di evasione fiscale sui tributi comunali.